lunedì 1 novembre 2010

Lucciole e Lanterna. E la puttanesca (con basilico)

Lucciole

 Graziose e puttane, a Genova, hanno le ore contate. E anche i loro clienti. Tra una decina di giorni - ora in più, ora in meno - entrerà in vigore la faticosa ordinanza firmata martedì dal sindaco Marta Vincenzi. Da quel momento sarà vietato "porre in essere comportamenti diretti in modo non equivoco a offrire prestazioni sessuali". E chi contravverrà all'ordinanza andrà incontro a una multa: 150 per le prostitute, 200 per i clienti. E, francamente, non capisco la disparità. Tra qualche giorno, per vicoli e carruggi, vi potrebbe capitare di assistere a simile scena: prostituta con borsetta, improfumata, arrossettata e imbellettata che dal suo angolo-posto-di-lavoro si rivolge a un passante dicendo "ciao bello, che freddo belìn". Quello magari risponde "già, proprio freddo". E lei, ancora, "comunque se vieni di là ti faccio 50". E a questo punto sbuca il vigile urbano che ha sentito tutto et voilà. Multa: 150 a lei, 200 a lui. Un'ordinanza, spiegano al comune di Genova, che non vieta la prostituzione - d'altronde in Italia non si può - ma vuole contrastare il mercato della carne a cielo aperto e a qualsiasi ora del giorno e della notte. Faber, che così cantava, non avrebbe condiviso: Via del Campo c'è una puttana/ gli occhi grandi color di foglia/ se di amarla ti vien la voglia/ basta prenderla per la mano/ e ti sembra di andar lontano/ lei ti guarda con un sorriso/ non credevi che il paradiso/ fosse solo lì al primo piano. Intanto le graziose (e così si chiama l'associazione delle prostitute) hanno già pronta una valanga di ricorsi: vogliamo verificare con i nostri legali il testo dell'ordinanza - dicono - perchè ci sono alcuni passaggi davvero oscuri. Come i vicoli di Genova.

A questo punto non vi resta che preparavi una PUTTANESCA AL BASILICO (per 4 persone)

Ingredienti:
  • 350g di bucatini
  • 250g di pomodori ciliegio
  • 150g di olive taggiasche
  • 2 spicchi di aglio
  • 1 cucchiaio di capperi di Pantelleria
  • 4 acciughe sottosale
  • olio extra vergine di oliva
  • peperoncino
  • basilico
  • sale
Prendete una padella abbastanza capiente in cui verserete una quantità di olio sufficente per il soffritto. Sbollentate in un tegame i pomodori dopo aver fatto un'incisione a X alla base. Spelate i pomodori, privateli dei semi e riduceteli a listarelle. Snocciolate e tagliate a coltello e in modo grossolano le olive. Tagliate a pezzettini le acciughe. A parte preparate la salsa di basilico. In un mortaio (ma va benissimo anche un mixer) sufficienti foglie di basilico, i capperi e l'olio. Pestate fino a ottenere una crema o attacate la spina e mixate. La salsa deve rimanere densa e non liquida. Tenetela da parte. Nella padella con l'olio aggiungete gli spicchi d'aglio vestiti (che poi toglierete) e le olive. Lasciate andare per qualche minuto e aggiungete i filetti di pomodoro e i semi di peperoncino. Abbondate perchè il sugo deve essere molto piccante. Scolate i bucatini e mantecate in padella aggiungendo un filo di olio a crudo. Impiattate e concludete aggiungendo un po' di salsa al basilico che darà colore e smorzerà il piccante. Non aggiungete sale nè al soffritto nè alla salsa, sono entrambi già sapidi.

Vino: Fiano di Avellino Docg

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